IMPRESSIONI DI FOLLIA
ANNA KAVAN – Di notte Come passano lenti i minuti nella notte d’inverno: eppure le ore in se stesse non sembrano così lunghe. L’orologio della chiesa sta battendo di nuovo l’ora con la sua monotona voce campagnola, che sembra istupidita dal freddo. Resto sdraiata a letto, e come un prigioniero …