Sempre femminista, indipendente e inclusiva, è la storia della casa editrice LE PLURALI, nata da un’idea condivisa tra Beatrice Gnassi, traduttrice, Hanna Suni, grafica ed illustratrice, Clara Stella, ricercatrice ed editor, e Valentina Torrini specializzata nella progettazione e gestione di eventi legati all’arte e allo spettacolo, ma anche scrittrice. La linea editoriale è quella di proporre libri scritti esclusivamente da donne, capaci di contribuire al dibattito femminista e, soprattutto, che valorizzino il talento femminile in tutte le sue sfaccettature. Per questa ragione, la casa editrice sceglie con cura ogni libro che pubblica e segue ogni progetto dall’inizio alla fine. Si riconosce in un femminismo intersezionale e intergenerazionale, con una attenta visione alla diversità delle esperienze femminili e all’esplorazione degli ambiti che hanno forgiato e nei quali si sono affermate le identità individuali. Pubblica prevalentemente libri di narrativa e saggistica spaziando tra tematiche e generi letterari diversi. Il catalogo è composto da collane ognuna con una propria specificità capace di proporre approcci differenti alla discussione femminista: “Le Bussole”, guide femministe in formato tascabile pensate per dare un orientamento a chi vuole entrare nelle galassie femministe e trovare un proprio percorso. Proprio come una bussola aiutano le lettrici ed i lettori a scoprire le strade del cinema, dove ci porta Valentina Torrisi, dell’amore, della scienza, della sessualità, in compagnia di Giorgia Fasoli, e di molto altro ancora; “Le Cantastorie”, che ospita autrici di narrativa e saggistica contemporanea che raccontano il mondo in forma di romanzo, biografia o autobiografia come fanno Sabrina Mills, Chiara Castello, Giulia Pretta e Emilia Bersabea Grillo; “Radici” che si concentra sulla ricerca e riproposizione di testi inediti o non più in catalogo, di pioniere del femminismo che conoscere è utile perchè la conoscenza del passato aiuta a creare un presente dove le donne sono protagoniste attive e consapevoli come nei libri di Charlotte Perkins Gilman e Federica Lauto; “Le Sagge” dedicata ai libri di saggistica che raccolgono il sapere delle donne e affrontano con toni e ottica femminista argomenti che spaziano dall’ecologia all’identità di genere, dal linguaggio sessista al razzismo come affrontato nei testi di Mona Eltahawy, Rebekah Toussing, Emer O’Toole. Quando sfogli uno dei loro libri, noti da subito che il carattere usato non ha grazie e questo, insieme al colore scelto per le pagine e ad altri fattori propri della stampa, facilita la lettura anche alle persone con dislessia. Questo a riprova del loro scopo che è quello di raccontare il femminismo, non solo attraverso le loro pubblicazioni, ma anche quotidianamente con la loro attività.
Interessante è anche la casa editrice indipendente TAMU EDIZIONI, che pubblica opere di narrativa e saggistica sul postcolonialismo, sul pensiero femminista, sull’ecologia, ma anche su altre tematiche. I libri che troviamo nel loro catalogo spaziano dalle sfide lanciate dai movimenti femministi e antirazzisti alle migrazioni, in particolare dal sud del mondo; dall’eredità che politiche colonialiste hanno lasciato alla crisi ecologica che il nostro pianeta sta attraversando, sempre considerando che questi sono fenomeni centrali nella società globale. Tra i vari autori proposti, troviamo Jin Jiyan Azadi con La rivoluzione delle donne in Kurdistan, Marielle Franco con il libro Laboratorio favela. Violenza e politica a Rio de Janero. Affrontare temi come questi è fondamentale per rendersi conto di quanto sia necessario creare reti che intreccino saperi e facciano conoscere altri mondi e universi.
Sempre nell’ottica di contribuire a consolidare comunità specifiche, nasce la casa editrice IL DITO E LA LUNA, che pubblica libri di narrativa e saggistica a tematica lesbica, femminista, gay e transgender. Ed è proprio al consolidamento di questa comunità che il progetto editoriale della casa vuole dare il proprio contributo: cercare di realizzare una comunità forte, consapevole, con un proprio patrimonio culturale da condividere fatto, oltre che di produzioni cinematografiche, spazi e luoghi inclusivi, anche di propri libri che raccontano storie, reali o immaginarie, personaggi, sogni e realtà per guardare oltre un certo orizzonte stabilito, dando visibilità in un mondo stereotipato, creando nuovi linguaggi ma anche nuovi modelli e nuovi comportamenti. Nel catalogo troviamo autrici quali Breanne Fahs con il libro Valerie Solanas. Vita ribelle della donna che ha scritto SCUM (e sparato a Andy Warhol), Bibi Tomasi con il romanzo Il paese di calce, o ancora Marie-Jo Bonnet con il saggio Desiderio e Libertà. Questioni di poetica femminista e lesbica. L’idea di fondo è che anche attraverso i libri si possono favorire sovvertimenti sociali e culturali che possono generare inclusioni e dare visibilità.
Raccogliere, illustrare, comporre e divulgare la conoscenza delle donne in tutte le sue sfaccettature, e ciò che ha spinto Rossana Di Fazio e Margherita Marcheselli a dare vita alla casa editrice ENCICLOPEDIA DELLE DONNE, una risorsa in rete e una casa editrice che ha come proposito la diffusione del sapere delle donne, del loro valore e della loro storia. Mettere insieme tante voci di donne che sono state libere e hanno lasciato segni, colori, parole e rappresentazioni che se diffuse possono dare vita a una società migliore e più giusta. Questo patrimonio culturale è stato realizzato grazie alla documentazione dei Centri di Documentazione, Librerie, Biblioteche, Archivi, Case delle Donne, che con il loro impegno hanno raccolto nel tempo materiali che hanno reso possibile la fruizione di contenuti e itinerari non sempre noti. L’intento della casa editrice è quello di andare ad arricchire il settore della divulgazione sperando di colmare un divario che spesso si crea tra studi accademici e condivisione delle conoscenze. I libri che pubblicano sono diversi e spaziano dalle biografie alla saggistica alla narrativa, con autrici conosciute e altre meno note: Eleonora Tarabella, Valeria Palumbo, Lea Melandri, Joanna Russ, sono solo alcune delle voci pubblicate. Da fruitrice mi sento di dire che esperienze di questo tipo sono necessarie per condividere saperi, conoscere nuove storie e donne straordinarie che popolano a modo loro il nostro mondo.
Chi pensa che fare libri sia un mestiere di cura, è la casa editrice IACOBELLI che grazie alla direzione di Anna Maria Crispino, impronta il progetto editoriale sull’idea che le autrici e gli autori vadano motivati e accuditi, e che solo grazie a competenze, passione, coraggio e inventiva si può arrivare ai lettori, realizzando libri graficamente accattivanti e soprattutto necessari, perché, come riportato nel loro sito: «[…] frutto dell’ascolto e dell’attenzione a pensieri, ricerca e scritture che si interrogano sul presente cercando connessioni, magari impreviste e imprevedibili, con la memoria e i linguaggi per significare le esperienze.». Il catalogo Iacobelli è caratterizzato da diverse collane ognuna delle quali si rivolge non solo al lettore abituale ma anche alle nuove generazioni attraverso un linguaggio semplice e nello stesso tempo carico di contenuti importanti. Possiamo trovare libri che in realtà sono diari, raccolte di lettere, di ricordi e narrazioni per ritrovare nello scorrere del tempo quella memoria necessaria alla costruzione del nostro presente, del futuro e di noi stessi, come fa Mria Antonietta Moro con Tutte le anime del mio corpo. Diario di una giovane partigiana (1943-1945), o Floriana Mariani con Memorie di un’allieva di Federico Caffè; autori italiani e stranieri, noti e meno noti, che propongono narrativa di genere come Angélica Gorodischer con Vasi di Alabastro, tappeti di Bùkara, o Roberta Rubini con Storie italiane sotto cieli stranieri; volumi di piccole dimensioni ma di un’eleganza incredibile come quelli di Paola Bono Le mie suffragette o Barbara Mapelli L’eterosessualità impensata; libri per un’alimentazione consapevole, attenta alle tematiche ambientali, sociali ed economiche, ma anche scritti da donne per le donne, per imparare a prendersi cura di sé e ritessere la propria vita incentrandola su quello che conta veramente come ci spiega Rossella Strani con Alle radici di sé; libri che approfondiscono tematiche diverse con estrema competenza come per esempio fa Paola Leonardi con La potenza delle donne o Federica Fabbiani con Sguardi che contano. Il cinema al tempo della visibilità lesbica; guide per conoscere luoghi, storie e paesaggi poco conosciuti e narrati da Patrzia Tagliamonte con I gatti di Hemingway o Maria Pia Ercolini con i due volumi su Roma percorsi di genere femminile.
Dalla collaborazione tra Alessandra Barbero, Cristina Cicognini, Manola Mendolicchio e Benedetta Vassallo e con l’idea di far conoscere in Italia narrativa e racconti anglofoni, in particolar modo inglesi, scozzesi e irlandesi, nasce la casa editrice 8TTO che già a partire dal nome scelto da l’idea di voler presentare libri che si distinguono per originalità e visioni. I libri in catalogo raccontano storie che a volte sono vicinissime al nostro vissuto e altri sembrano lontani anni luce, sempre però con una forza e coraggio narrativi che a volte ci fanno capire meglio l’ambiente che ci circonda. Con il pensiero che la letteratura al femminile ha molto da dire sotto ogni punto di vista, pubblicano autrici quali Clare Fisher, Linda Rosenkrants, Kathryn Davis. Sovvertire l’idea che i lettori non riescono ad apprezzare libri dirompenti, è la loro missione e per questo pensano che il compito di un buon editore sia proprio quello di ricercare e proporre libri a lettori curiosi, che non hanno paura di intraprendere strade diverse da quelle abituali. Insomma la letteratura che ci rende liberi e ci fa conoscere quello che è diverso da noi e dal nostro mondo, ci fa viaggiare in luoghi altri e ci fa sognare storie.
Una casa editrice che ha scelto di pubblicare solo opere di autrici curiose è L’IGUANA, fondata da Chiara Cecilia Tarozzi, direttrice editoriale, e Hanna Suni, art director. La necessità di mettere in primo piano la presenza delle donne nella letteratura, pubblicando libri scritti da donne per le donne, è lo scopo che L’Iguana si prefigge. Con molto coraggio e intraprendenza le due fondatrici sono riuscite a ritagliarsi una fetta di mercato che non ha paura dei colossi editoriali ma che ha qualcosa da dire sul femminismo e sulla scrittura delle donne. Forse non ci si accorge di quanto il linguaggio che si usa sia intriso di maschilismo e di quanti sforzi bisogna fare per appropriarsi di un linguaggio di genere. L’Iguana valorizza questo linguaggio, celebrando le donne che hanno avuto il coraggio di scrivere e farsi notare, come George Sand o Charlotte Brontë, ma anche quelle autrici che con il loro linguaggio raccontano storie rendendole inesauribili come Aino Suhola o Valentina Ferri. Prestano grande cura alle autrici e grazie alla loro collaborazione riescono a realizzare libri di qualità come quello scritto dalle due editrici Feminist You. Guida galattica per femministe in erba. Questa casa editrice ha in catalogo libri nei quali ognuno di noi può trovare la sua storia raccontata con parole nuove.
Casa editrice indipendente, specializzata nella narrativa italiana e straniera, letteratura di viaggio e biografie, fondata a Roma da Mariacarmela Leto e Giulio Perrone, la GIULIO PERRONE EDITORE nasce con lo scopo di creare una nuova realtà letteraria e culturale, ponendo particolare attenzione per testi di qualità, con una veste grafica curata e una mescolanza di arte e linguaggi che esplorano il diverso modo di fare cultura, ponendo particolare attenzione per i temi dell’identità di genere. Il catalogo della casa editrice è arricchito da diverse collane che spaziano dalla saggistica con autori come Eugenia Nicolosi con Patriarcato for Dummis, agli autori emergenti di narrativa italiana e straniera, dalla letteratura di viaggio con autrici come Ilaria Gaspari con A Berlino con Jngeborg Bachmann, a quella che racconta il vissuto e il talento di grandi donne come fa Nadia Stancioff con Maria. Ritratto della Callas, per approdare alla letteratura dedicata all’infanzia e alla preadolescenza. Dalla Giulio Perrone Editore nasce L’ERUDITA, casa editrice sempre indipendente e rivolta a coloro che hanno la passione della scrittura e che inviando i loro manoscritti possono avere la certezza di essere seguiti, se scelti, in tutto l’iter che va dalla selezione alla pubblicazione, partecipando attivamente, attraverso l’opportunità che la casa editrice offre, di organizzare le presentazioni del libro nei luoghi che più amano o negli spazi che ritengono più adatti alla trama del testo. In questo modo gli autori hanno la possibilità di promuovere e valorizzare personalmente il proprio lavoro. Nel loro catalogo si possono trovare opere di narrativa, saggi, poesie, racconti. Di questa casa si apprezza la possibilità data agli autori esordienti di pubblicare i loro lavori, valorizzandoli e facilitandone la diffusione.